Tra le grandi rinunce che si pensa debbano essere fatte una volta diventati genitori, compaiono i viaggi.

Ma superati i primi tre mesi di vita del proprio bebè, quando più che conoscere il mondo è bene conoscere e farsi conosce dal nuovo arrivato, ricominciare a viaggiare non è per nulla sconsigliato, organizzandosi bene e con qualche accorgimento dato dal buon senso.

 

Che sia mare, montagna o un viaggio culturale, l'importante è che scegliate una meta in cui il vostro bambino non debba subire troppi cambiamenti di abitudini e che non lo esponiate a rischi di malattie tropicali o morsi di bestie feroci.

Visitare una città, musei e monumenti con un neonato è anzi più semplice che con un bambino più grande, che rischierebbe di annoiarsi e affaticarsi. Se allattato al seno, sarà ancora più facile fare gli spostamenti e muoversi liberamente, basterà nutrirlo, cambiarlo e farlo dormire a seconda delle necessità.

 

Prima della partenza, bisognerà fare un elenco delle cose necessarie da portarsi durante la prima parte del viaggio (spostamenti), quelle che si potranno acquistare in loco all'arrivo e quelle che invece sarà necessario portarsi da casa.

 

Per affrontare la partenza dovrete prevedere che potreste non avere a disposizione acqua durante il tragitto, sarà utile quindi portarsi una scorta di pannolini, salviettine umidificate per il cambio, una crema viso e corpo, un detergente 2in1 per corpo e capelli.

 

Per la pappa: per chi non è allattato al seno, servirà il latte in polvere (considerate una scorta per tutta la durata della vacanza, potreste non trovare la marca a cui è abituato vostro figlio anche una volta raggiunta la destinazione), biscottini, gli omogeneizzati, biberon (se viaggiate in aereo, attenzione ai limiti per il trasporto di liquidi imposti dal bagaglio a mano - non oltre 100 ml). Per sterilizzarlo, potrete far bollire i biberon in acqua. Potrebbe tornarvi utile anche un seggiolone da viaggio.

 

Se la vostra sarà una vacanza in movimento, forse vi sarà più comodo trasportare il bimbo in un marsupio, anziché nel passeggino, più ingombrante. Anche il lettino non è essenziale, dormire in tre nel lettone per un breve periodo non è così male.

Potrete poi fare il bagnetto al vostro bimbo nel lavandino, o addirittura in un secchio! Portate però con voi un bagnoschiuma delicato per compensare l'austerità della sua vasca da vacanza.

 

I vestitini andranno ovviamente scelti in base al clima e alle condizioni della meta prescelta, ricordandovi di portare però occhiali da sole per raggi UV, un cappellino e la crema solare protettiva. Valutate se portarvi vestiti per ogni giorno, o se avrete la possibilità di fare dei veloci lavaggi in modo da viaggiare più leggeri.

 

Infine, stipulate un'assicurazione sanitaria e preparate una kit di primo soccorso contenente tachipirina, termometro, disinfettante, cerotti, fermenti lattici. Ma a meno che non andiate nella Foresta Amazzonica o in Lapponia, le farmacie sono distribuite abbastanza omogeneamente in tutto il mondo.

 

Ma soprattutto partite sereni, sarà un momento importante da vivere con il vostro bambino e un'esperienza positiva per tutti!