Ma quindi, su cosa si basa il metodo Montessori? L’obiettivo è lo sviluppo ottimale del bambino, dal punto di vista intellettivo, fisico, sociale ed emotivo.

Come citava la stessa M. Montessori “il primo obiettivo dell’educazione dovrebbe essere quello di guidare il bambino per i sentieri dell'indipendenza”. Questo può essere reso possibile aiutando il bambino nelle attività quotidiane e non servendolo. Qual è la differenza?

  • servirlo, significa anticipare le azioni che dovrebbe compiere il bambino, ad esempio imboccandolo o vestendolo, atti che risultano più sbrigativi per i genitori.
  • aiutarlo, vuol dire insegnargli attività per renderlo autonomo ma senza forzarlo.

Allora quali sono i benefici del suo metodo?

Benefici del Metodo Montessori

Rendere i propri figli autonomi è un percorso lungo e lento ma che consentirà ai bambini di rafforzare la propria autostima mettendo in atto azioni che farà loro raggiungere traguardi, ciò permetterà di sentirsi più sicuri di sé e capaci.

Ci sono varie attività che si possono effettuare a casa con i propri figli in base alle fasce d’età:

  • tra i 2 e 3 anni, possono mangiare da soli, aiutare ad innaffiare le piante, sistemare i giocattoli e buttare cose nella spazzatura.
  • a 4 / 5 anni, possono iniziare a lavarsi e vestirsi da soli, apparecchiare la tavola, dare da mangiare all’animale domestico.
  • tra i 6 e i 7 anni, possono rifare il letto, preparare lo zaino per la scuola, togliere la polvere dai mobili.
  • ad 8 / 9 anni, possono cucinare insieme all’adulto, preparare la colazione, occuparsi del proprio animale domestico.
  • a 10 / 11 anni, possono pulire il giardino, stendere i panni, occuparsi di un fratellino o sorellina.
  • dai 12 anni in su possono fare la spesa, cucire un bottone, buttare la spazzatura.

Tutte queste azioni faranno sì che il bambino si senta parte integrante della famiglia e necessaria perché possa funzionare al meglio.

Pro e contro del Metodo Montessori

Come ogni metodo, anche per la filosofia Montessoriana ci sono dei pro e dei contro:

  • i pro, è che si tratta di un percorso d’apprendimento costruito ad hoc per ogni bambino, i quali sono tutti diversi ed unici, cioè è un tipo di apprendimento applicabile a tutti poiché si plasma insieme mediante l’esperienza stessa del bambino.
  • di contro, è che trattandosi di una filosofia di vità, essa dovrebbe essere applicata in tutti gli ambienti vissuti dal bambino (casa, scuola ecc…). Questo può tradursi come un iceberg perché il sistema scolastico è fondato su regole rigide e generalizzate non adatte a tutti, come stare seduto e fermo ad ascoltare.

Ogni bambino merita di scoprire il suo potenziale e di sentirsi aiutato e guidato nel percorso di crescita, grazie al metodo Montessoriano questo può tradursi in realtà.

Dottoressa Federica Bojano, Laureata in Psicologia e Specializzata in Psicologia per il Benessere