Gli inviti e le decorazioni

 

Fino ai 4 anni non abbiamo preparato inviti ma semplicemente mandato una email ai genitori della classe e agli amici di famiglia. Gli altri inviti che abbiamo portato in classe erano sempre preparati da noi, fatti a mano, dal taglio del cartoncino al disegno, alla colorazione. Si capisce che amo l’homemade? Magari non sono bellissimi o ispirati all’ultimo personaggio di moda, ma sono personali e sentiti.

 

Ma se non ve la sentite di usare forbici-colla-pennarelli ad acqua potete sempre comprare quei comodi blocchetti di inviti stampati con personaggi Disney o NinjaLego o di qualunque tipo che si trovano ovunque. Un altro modo di fare gli inviti senza spenderci una fortuna è farli stampare online dai vari siti specializzati in grafica per bambini e stampa. L’unica accortezza è farlo con considerevole anticipo per evitare di mancare la consegna. Noi invitiamo tutti i compagni di classe almeno sino ad ora, non ci piace escludere qualche bambino, potreste però organizzare un pomeriggio in casa per vedere un film e scegliere pochi invitati.

 

Per le decorazioni mi piace molto scegliere una tovaglia di carta colorata in abbinamento a piatti e bicchieri dello stesso colore, senza particolari figure, perché sul tavolo solitamente metto lavoretti fatti a mano, come per esempio un coniglietto all’uncinetto. In alternativa internet è una risorsa incredibile dove trovare tutorial gratuiti e materiale già pronto da stampare, tagliare ed assemblare. I siti di homemade come etsy.com sono una miniera d’oro per reperire cose molto carine a poco prezzo. Ma potete sempre entrare in una cartoleria e scegliere le decorazioni che preferite, dipende da quello che vi piace.

 

Il buffet

 

Il dibattito è sempre tra cibo sano e cibo spazzatura, io preferisco lasciare che mangino quello che più gli piace durante la loro festa, mai prima però dei 4 anni. Per i piccoletti preparavo sempre frutta tagliata a rondelle, biscotti secchi, spremute e i succhi di frutta.
Il vero successo comunque è non esagerare con le dosi e con la spesa soprattutto. Pizza bianca, pizzette, patatine e popcorn, ma soprattutto pizza con la Nutella. La torta? Dopo anni in cui la preparavo a mano, quest’anno ho optato per una torta di cake design del loro personaggio preferito. Un successone. E confesso… una sola. Gli avanzi altrimenti duravano settimane.

 

La festa

 

Parto sempre dal chiedermi cosa piace fare ai miei figli, quali personaggi adorano e anche cosa leggono e cosa guardano in TV per scegliere un tipo di festa adatta all’età.

 

Dai 2 ai 4 anni l’animazione con Peppa Pig o altri personaggi amati è un sicuro successo. E se vi armate di pazienza, ci sono moltissime associazioni di animatori professionisti con diversi pacchetti a disposizione per tutte le tasche.

 

Dai 4 ai 7 anni potete spaziare tra diverse scelte: gonfiabili sia indoor che outdoor, spettacoli di magia, trucca bimbi e animazione mirata a tema. Noi per i 7 anni abbiamo scelto la festa in libreria: lettura del libro Il Drago a sette Teste che racconta di principi e principesse impersonate dagli invitati; poi hanno realizzato un libricino.

 

Dagli 8 anni in poi inizia l’età dove vogliono essere protagonisti e sopportano poco l’animazione passiva, per cui vi consiglio di prenotare un compleanno al cinema, in un parco tematico (noi siamo stati invitati a un parco avventura e vi garantisco che i bambini si divertono tantissimo) oppure una cena fuori, senza trascurare un pigiama party in casa per pochi invitati.

 

Inverno ed Estate. La stagione influenzerà la scelta del luogo dove fare la festa, a meno che voi non abbiate una casa enorme con giardino. Per la stagione fredda potete rivolgervi alle parrocchie e alle sale private, ma anche alle scuole che spesso affittano le palestre. Per la stagione calda meglio un parco pubblico dove i bambini possono correre liberamente, giocare a pallone o anche fare una caccia al tesoro se più grandicelli.

 

Organizzare la festa di compleanno dei bambini può essere divertente, se invece vi stressa potete scegliere di delegare ad esperti, ma hanno un costo. Ad ogni modo, cercate di rendervi la vita semplice scegliendo per tempo buffet e animazione.

E no bambini no party.

 

 

 

Arianna Orazi

 

Arianna, blogger e zingara senza scarpe, madre di Tommaso e Flavia, gemelli di 7 anni, e di Lorenzo (detto "Nanuzz"), di 2 anni. Bilingue, trimamma, monogama ed eclettica, naviga nel suo labirinto creativo di fettuccia e scrittura, lavoro e famiglia, alla ricerca del filo che annodi tutti i suoi interessi.

 

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