Com’è il colorito di una donna incinta?
Uno dei (tanti) miti sulle donne in gravidanza è che abbiano una pelle radiosa e un colorito luminoso.
E se per alcune può essere vero, non vale per tutte. A volte il viso può apparire spento e, come vedremo, possono comparire imperfezioni cutanee.
Com’è la pelle all’inizio della gravidanza?
Ben prima che la pancia inizi a sporgere, si manifestano cambiamenti visibili fin dalle prime settimane [link: data presunta del parto]:
- variazioni nel colore della pelle,
- prurito dovuto a secchezza cutanea,
- maschera gravidica,
- brufoli, ecc.
Questi cambiamenti si intensificano nel corso della gravidanza e tendono a regredire dopo il parto [link: 9° mese di gravidanza].
Una pelle bella indica il sesso del bambino?
Anche se non c'è base scientifica, alcuni miti collegano il colorito della futura mamma al sesso del bambino [link: come sapere il sesso del tuo bambino].
La confusione aumenta se si aspettano più gemelli di sesso diverso!
La leggenda dice che acne e pelle secca indichino che si sta aspettando una bambina. Alcuni dicono persino che sia perché "si prende la bellezza della mamma"!
Iperpigmentazione, macchie e cambi di colore sulla pelle
La maschera gravidica, o cloasma, è ben nota a molte donne in gravidanza. È uno dei cambiamenti più comuni della pelle.
Man mano che la gravidanza avanza, possono comparire macchie brune o grigie sul viso, soprattutto su fronte, guance e intorno alla bocca.
La causa? L’aumento della produzione di melanina, stimolata dagli ormoni, soprattutto gli estrogeni.
Anche i capezzoli e le areole possono scurirsi visibilmente.
Un altro cambiamento noto è la linea nigra: una linea verticale scura che compare sull’addome nel secondo trimestre [link: 4° mese di gravidanza] e si accentua con il progredire della gravidanza. È più evidente su pelli scure, ma può comparire anche su pelli chiare.
✅ Buone notizie: sia la maschera gravidica che la linea nigra scompaiono dopo il parto, anche se può volerci qualche settimana o mese.
È possibile evitare le macchie sulla pelle in gravidanza?
Non è possibile evitare del tutto l’iperpigmentazione, poiché è legata agli ormoni, ma si può ridurne l’intensità:
- Evita l’esposizione prolungata al sole
- Usa una protezione solare ad ampio spettro e con SPF alto [prodotto]
- Idrata regolarmente la pelle, per migliorarne l’elasticità e attenuare le macchie.
Smagliature e perdita di elasticità
Le smagliature sono un disturbo cutaneo molto comune in gravidanza!
La perdita di elasticità dovuta alla rapida crescita del bambino e all’allungamento della pelle può causare strisce rosse, violacee o argentate su:
- pancia
- seno
- fianchi
- cosce
Come prevenire le smagliature in gravidanza?
Non si possono evitare del tutto, ma si possono limitare.
Il segreto? Idratazione costante!
Applica regolarmente prodotti idratanti specifici [aggiungere link prodotto].
Acne gravidica, rossori e macchie rosse
I brufoli in gravidanza non sono spesso discussi (soprattutto se non hai mai sofferto di acne prima!).
La causa è sempre la stessa: gli ormoni, che stimolano la produzione di sebo, occludono i pori e favoriscono le imperfezioni.
Alcune donne possono sviluppare rossori o rosacea.
- Cosa fare contro brufoli e rossori in gravidanza? Scegli prodotti delicati e non comedogenici
- Parla col tuo medico: alcuni trattamenti anti-acne sono controindicati in gravidanza
Pelle secca e prurito
Molte donne in gravidanza avvertono pelle secca spesso per la riduzione del sebo e (ancora!) i cambiamenti ormonali. Il prurito è comune, soprattutto sull’addome, perché la pelle si stira con la crescita del bambino.
Attenzione però: se il prurito è diffuso e continuo, parlane con il medico o l’ostetrica, perché potrebbe richiedere un controllo specifico. Usa una crema o un olio delicato, pensati per lenire la pelle secca e pruriginosa.