Vai direttamente ai contenuti

Tabellone delle attività per bambini: come e perché usarlo in casa

Aggiornato il 25 Ottobre 2022

Tabellone delle attività per bambini: come e perché usarlo in casa

La gestione del tempo è importantissima, soprattutto in famiglia. Nell'ultimo anno, poi, la situazione si è complicata non poco, costringendoci a passare la maggior parte delle nostre giornate in casa. Come organizzare il tempo per i nostri bambini? Un tabellone delle attività può essere la giusta soluzione, perché crea uno schedule giornaliero e settimanale che aiuta grandi e piccini a organizzare le giornate con riti, routine prestabilite e attività interessanti e stimolanti da svolgere anche in casa.

Un tabellone delle attività per bambini non presuppone che i piccoli siano sempre impegnati a far qualcosa, perché sarà previsto molto tempo destrutturato, fondamentale per potenziare creatività, fantasia e autonomia. Ma procediamo con ordine per scoprire, concretamente, di cosa si tratta.

Cos'è il tabellone delle attività?

Il tabellone delle attività è un vero e proprio cartellone che, per comodità, potrete appendere al muro in un punto visibile della casa, a un'altezza comoda per il bambino. In base all’età di vostro figlio avrà un’organizzazione quotidiana o settimanale ma, in entrambi i casi, metterà ben in evidenza i diversi momenti della giornata. Grazie a colori, sticker e immagini (se il bimbo non sa ancora leggere) il piccolo potrà letteralmente osservare quale sarà, in linea di massima, la sua routine giornaliera.

Abbiamo scritto "di massima", perché il tabellone non deve essere vissuto in modo ineluttabile e rigido: dovrà anzi rappresentare un'utile guida e uno strumento per imparare a gestire correttamente il tempo senza sentirsi schiavi degli impegni quotidiani.


I benefici del tabellone delle attività

Un tabellone delle attività favorisce l'autonomia del bambino, insegnandogli contemporaneamente a gestire in modo proattivo gli imprevisti, quando si presenta un evento che lo porterà a doversi discostare da quanto segnato sul calendario.

I benefici di un tabellone delle attività, inoltre, derivano anche dalla sua realizzazione: oltre a essere un'ottima occasione per passare del tempo di qualità con i vostri bimbi, si tratta anche di un momento per parlare con loro e capire ciò che amano fare e ciò, che invece, dà loro più problemi.

Come realizzare il tabellone delle attività

Armatevi di colori, penne, pastelli, stickers, stoffe e forbici (dalla punta arrotondata), perché saranno necessari per fare questo piccolo lavoretto creativo insieme ai vostri bambini. Ovviamente un cartellone delle attività va realizzato su misura del piccolo, in modo che sia adatto alla sua età.

Fino ai 3 anni

Per i bimbi più piccoli, in età prescolare, il calendario delle attività può essere giornaliero: fino ai tre anni, infatti, il cartellone deve essere vissuto come un gioco e qui troveranno posto tutte le attività più importanti che il bambino affronterà dal risveglio alla nanna serale. Potete aggiungere l'immagine di un biberon per identificare il momento della colazione, o una paperella per indicare quando è ora di fare il bagnetto. Possiamo inserire una palla per stabilire qual è il momento del gioco e la foto dei nonni se solitamente passano alcune ore della giornata con loro.

Fino ai 6 anni

Quando il bambino è in età da scuola materna  a cambiare sarà anche il tabellone delle attività, che diventerà più articolato. Anche in questo caso saranno inseriti i momenti più importanti della giornata (la pappa, il bagnetto, la nanna pomeridiana) ma potranno essere aggiunte nuove caselle che avranno lo scopo di cadenzare gli "impegni della giornata". Potrete per esempio inserire la favola della buonanotte, o il momento dedicato alla televisione. Se poi il bimbo fa già qualche sport possiamo aggiungere l'immagine relativa a questo momento o, se siete soliti andare al parco o al parchetto, potrete incollare l'immagine di un albero o di un'altalena.

Se avete animali domestici, inserite anche loro nel tabellone: il vostro bimbo imparerà come prendersi cura di un altro essere vivente scoprendo quando è ora di dargli la pappa o di portarlo a spasso per i bisogni.

Dai 6 anni in poi

Dai sei anni il tabellone sarà decisamente più articolato: il vostro bimbo sa leggere e potrete finalmente associare le immagini alle parole. A questo punto il "calendario" smetterà di avere un assetto semplicemente giornaliero per guadagnare una disposizione settimanale.

Ogni giorno, ad esempio, ci sarà il tempo dedicato ai compiti e quello dedicato al gioco, il tempo dedicato al riordino della propria cameretta e all'igiene personale prima di andare a dormire. Potete poi stabilire un giorno a settimana di "cinema" casalingo, in cui potrete vedere un film tutto insieme, e così via.

A questa età è importante spiegare ai bimbi che gli impegni indicati sul tabellone delle attività non sono immutabili: non fateli diventare troppo abitudinari perché non svilupperebbero la capacità di far fronte agli imprevisti in modo proattivo e resiliente.

Una volta che avrete introdotto il tabellone delle attività, non riuscirete più a farne a meno: i vostri bimbi si sentiranno più sicuri, voi più organizzati e la vita in famiglia procederà al meglio. Provare per credere!