La sicurezza in casa è un tema molto sottovalutato, ma forse è uno dei temi più importanti da tenere in considerazione quando si parla di bambini. In casa accadono tantissimi incidenti pediatrici, fondamentalmente per due motivi:

 

  • <::marker> La casa è progettata per due adulti, e quindi non sicura per un bambino se non la modifichiamo
  • <::marker> In casa abbassiamo il livello di guardia, rispetto ad un ambiente esterno o comunque poco conosciuto e questo fa si che gli incidenti siano più probabili.

Innanzitutto, i numeri:

 

1 ricovero su 5 in età pediatrica è dovuto ad un incidente; il 9,8% delle morti accidentali registrate riguarda bambini sotto i 14 anni.

Gli ambienti domestici più rappresentati sono:

  • <::marker> cucina 36%
  • <::marker> camera da letto 14%
  • <::marker> soggiorno 12%
  • <::marker> scale 8%
  • <::marker> bagno 8% (superfici scivolose/bagnate dei sanitari, vasca e doccia e del pavimento)
  • <::marker> pertinenze esterne della casa (giardino, cortile, ecc.) 6%.

 

Hanno subìto un incidente negli ultimi tre mesi 15 donne ogni mille (contro 7 ogni mille uomini), 27 ultrasettantaquattrenni e 9 bambini fino a 5 anni ogni mille.

Gli incidenti a casa rappresentano la prima causa di morte e di invalidità tra i bambini e gli adolescenti. È quanto rileva la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ricordando che, sulla base dei dati dell'Istituto Superiore di Sanità, sono circa 3,3 milioni gli incidenti  domestici che, ogni anno, mettono in pericolo la salute. E i bambini al di sotto dei 5 anni sono la categoria maggiormente a rischio, insieme a donne ed anziani.

 

Gli incidenti più frequenti sono causati da:

• caduta: 40% 

• ferite da taglio o punta: 15% 

• urti o schiacciamenti: 12%

 

Un dato da sottolineare è che in età prescolare, il soffocamento e l’annegamento costituiscono la prima causa di mortalità domestica nei bambini, provocando nel complesso il 50% delle morti.

 

Per quanto riguarda le tipologie delle lesioni diagnosticabili all’osservazione in pronto soccorso:

• traumi superficiali (59,2%) 

• fratture e schiacciamenti (12,6%) 

• lussazioni e distorsioni degli arti (8,1%) 

• trauma cranico (3,5%) 

• inalazioni ed indigestione da corpo estraneo (3,4%) 

• traumi interni e frattura del tronco (3,3%) 

• ustioni (2,1%).

 

La maggior parte degli incidenti domestici può essere evitata attraverso alcune modifiche nell’organizzazione della casa o semplici accorgimenti e precauzioni in generale e una maggior attenzione da parte dei genitori, in caso di incidenti ai più piccoli.

 

Le misure che si sono rivelate efficaci in generale per la prevenzione degli incidenti in tutte le fasce di popolazione sono i miglioramenti degli standard di sicurezza negli ambienti di vita, la formazione alla cultura della sicurezza e l’informazione delle misure di prevenzione attuabili per ridurre il rischio di incidente. In particolare, per alcuni tipi di incidenti domestici si sono dimostrati efficaci i programmi di prevenzione.

 

La tipologia più frequente, oltre le cadute, è rappresentata dall’ingestione o inalazione di  sostanze tossiche e corpi estranei.

 

Dall’analisi di questi dati emerge che:

• Frequenza di questi eventi è ancora alta ed immodificata negli ultimi anni

• Fondamentale importanza hanno gli esiti invalidanti che limitano l’elevata aspettativa della 

 qualità della vita in età evolutiva

• È un adeguato e tempestivo soccorso nei primi 10 minuti, volto a valutare e sostenere le 

 funzioni vitali (valutazione primaria)

 

Ancora una volta dunque risulta essenziale essere formati al primo soccorso.

Vediamo ora quindi, le principali accortezze da mettere in pratica con un bambino in casa:

  • <::marker> Attenzione al fasciatoio, sempre una mano sul bambino
  • <::marker> Mai lasciare solo il bambino su divani, letti, poltrone
  • <::marker> Mai farlo dormire nell’ovetto in casa
  • <::marker> Chiudere tutti i prodotti domestici della casa in un unico luogo non accessibile al bambino
  • <::marker> Togliere i farmaci dalla portata del bambino
  • <::marker> Proteggere le scale con cancelletti appositi
  • <::marker> Togliere tutti gli oggetti su cui il bambino si può arrampicare da sotto le finestre
  • <::marker> Quando cuciniamo, massima attenzione e mettere sempre le pentole sui fuochi posteriori 
  • <::marker> Quando portiamo il brodo a tavola, massima attenzione, il brodo è la prima causa di ustione
  • <::marker> Attenzione nelle case dei nonni, ai mobili, controllare che siano fissati bene
  • <::marker> Fissare sempre bene le pile all’interno dei giocattoli

 

Il buon senso non basta, fai un’analisi della tua casa e proteggila.

 

 

Salvagente Italia

http://www.salvagenteitalia.org