Prima di partire: una breve visita dal pediatra

I bambini piccoli possono essere portati in località montane fino ad un'altezza di 1,500 metri di quota: più in alto l'aria sottile e la bassa pressione potrebbero essere difficili da tollerare per il loro corpo. Aspetta almeno il primo compleanno prima di organizzare una vacanza in montagna! Il bambino dovrà essere in perfetta salute prima di partire. Fallo visitare dal pediatra per assicurarti che non abbia in corso un infezione alle orecchie, che non sia asmatico e che non abbia il soffio cardiaco, condizioni che potrebbero causare problemi con l'altitudine. Tutto a posto? Pronti per partire!

In montagna con un neonato: 

Un' altitudine fino ai 1500 metri è ben tollerata nei bambini sotto i 12 mesi, altitudine alla quale possono soggiornare anche diversi giorni. É possibile superare questo limite (ma non oltre i 2000 metri) purchè la salita avvenga in maniera lenta e graduale e quindi a piedi e non con l'utilizzo di mezzi meccanici. Si sconsiglia però di superare i 1500 metri se il neonato non ha ancora superato i primi 30 giorni. In quel caso infatti ha già necessità di abituarsi al normale ambiente circostante e l'altitudine potrebbe essere un ulteriore step (faticoso in questa fase) a cui doversi abituare. 

Una salita graduale 

Sei il tipo di persona a cui piace partire e arrivare il prima possibile senza interruzioni durante la passeggiata? Ora che hai un bambino dovrai cambiare abitudine! Una volta raggiunti i 1,200 metri di quota è il momento di fare una pausa per lasciare che il suo piccolo corpo si adatti gradualmente alle condizioni atmosferiche. Offri al tuo bambino pasti frequenti o biberon mentre siete in viaggio per aiutare le orecchie a non tapparsi e prevenire così il dolore. Fai lo stesso durante il viaggio del ritorno.

Stai attenta all'aria fredda e secca... 

L'aria in montagna è generalmente secca e fredda e potrebbe facilitare le laringiti nei bambini piccoli. Ricorda che il tuo bambino non potrà muoversi troppo e avrà freddo più facilmente di te: quindi dovrai prestare il doppio dell'attenzione! Avvolgilo il più possibile e lasciando scoperta poca pelle, utilizza stivaletti di pelo, guanti, sciarpa e capello, coperte e uno strato per proteggere i piedi. Ricorda di nutrire la pelle regolarmente per proteggerla dal freddo e dall'aria secca, per esempio con la linea Mustela con il complesso protettivo Cold Cream per viso e corpo e con l'Hydra-Stick per labbra e guance esposte al freddo. Non camminare per più di un'ora all'aria aperta e trasporta il tuo bambino in un passeggino o in un marsupio frontale, non portarlo sulla schiena in quanto potrebbe essere difficile capire se inizia ad avere freddo. …

e al sole!

A questa altitudine il sole sarà ancora più pericoloso: i raggi UV sono più forti perché sono meno filtrati dall'atmosfera e più intensi quando riflettono la neve. Devi assolutamente proteggere la pelle e gli occhi del tuo bambino. Assicurati che indossi sempre occhiali da sole di categoria 4 che proteggono al 100% dai raggi UV e applica la crema solare con protezione SPF 50+ specificamente formulata per i bambini. Ora devi solo scoprire con lui quanto è divertente la neve! 

Come organizzare le vacanze in montagna: posti per sciar, passeggiate, gite nei parchi e attività da weekend. 

Dove andare in montagna con i figli d'estate: 

C'è chi è convinto che non è estate senza il mare, altri sostengono che la montagna non è per tutti. Se non hai mai provato e sei curioso oppure sei esperto e cerchi un nuovo posto da scoprire, di seguito trovi i posti migliori che abbiamo selezionato per una vacanza con i tuoi bimbi. La cosa importante è viaggiare sempre attrezzati per godersi ogni momento.  Basta attrezzarsi un minimo, se hai un bimbo piccolo lo zaino porta bimbo ad esempio, così puoi partire per tutte le escursioni, oppure un passeggino adatto ai sentieri.

  • Val di Sole: questa valle è perfetta per lunghe pedalate in sicurezza sulle piste ciclabili oppure puoi passeggiare scoprendo il parco dello Stelvio. 
  • Alpe Cimbra: questa zona permette di fare un sacco di attività per la famiglia oltre al trekking. I grandi prati sono il posto perfetto per un pic-nic di famiglia! Da non perdere il lago di Lavarone presso il quale puoi cimentarti in una gita in pedalò. Per i bimbi più grandi in questa zona trovi il sentiero Cimbro, costellato di statue di legno che rappresentano i personaggi delle fiabe. 
  • Ortisei e l'Alpe di Siusi: immersi nelle Dolomiti i vostri bimbi potranno correre liberi a contatto con la natura o provare a fare un giro sulle tipiche carrozze altoatesine trinate dai cavalli. Per i più grandi potete pensare alla scoperta dei masi, tipiche abitazioni rurali condotte da una famiglia, per conoscere gli animali, assaggiare il latte o il formaggio di casa, e perché no, fare un salto sulla paglia nel fienile.
  • Tarvisio: destinazione interessante sia per i piccoli, sia per i genitori. Questa cittadina racchiude culture e nazionalità diverse: quella italiana, slovena ed austriaca. Infatti, è possibile visitare facilmente anche i territori degli stati vicini come Villaco in Austria o Kraniska Gora in Slovenia. A Tarvisio non sono da perdere i laghi di Fusine, paradiso naturale dai colori incredibili, una gita al Santuario del Monte Lussari con la telecabina, l’esplorazione delle miniere di Cave del Predil. 
  • Sappada: Forse la più amata dalle famiglie con bambini piccoli in regione, meno conosciuta da chi arriva da fuori. Una destinazione a misura famiglia con attività accessibili anche alle famiglie. Si passeggia, si va al lago, in malga o al rifugio, oppure si gioca nel grande parco con le attività organizzate dall’ente del turismo locale. 
  • Valsugana: ti piacerebbe mischiare la vacanza in montagna con il lago? Questa grande valle è la meta ideale per piccoli camminatori o campioni di tuffi! E per i più grandi, puoi decidere di organizzare un'esperienza in campeggio. Questa zona infatti è dotata di tantissime strutture che offrono servizi per il camping. 
  • San Candido: I giganti esistono e noi abbiamo le prove! In questa zona infatti si trova il monte Baranci, noto per le leggende su queste mitiche creature e per il percorso a loro dedicato. 

La settimana bianca: dove andare d'inverno 

  • Val Gardena: per chi ha dei bimbi abbastanza grandi da cimentarsi con gli sci, questa valle è perfetta in quanto offre spazi a misura di bambino. Tante piste spaziose per imparare a sciare oppur attività sulla neve per divertirsi tutti insieme.
  • Bormio: Una bella ciaspolata alla scoperta dei boschi? Siete nel posto perfetto! Sistemate i vostri piccoli al caldo in uno zaino da passeggio d addentratevi in mezzo ai boschi paradisiaci di questa zona nel cuore della Valtellina.
  • Brusson: per chi è amanti della neve ma non dello sci questo è il posto perfetto! Ci sono infatti diversi parchi tematici che offrono giochi gonfiabili, scivoli e giochi da neve adatti a tutte le età. Inoltre, quando il laghetto è ghiacciato ci si può divertire pattinando!
  • Val Brembana: comoda da raggiungere e punteggiata da piccole località che offrono belle passeggiate e ampie piste da sci che sembrano fatte apposta per chi è alle prime armi con gli sport invernali. Tutta da scoprire anche per chi non è ancora pronto per gli sci, hai mai sentito parlare della casa di Arlecchino? Il divertimenti è assicurato! Ci sono anche tante fattorie che permettono di avvicinarsi alla vita con gli animali e provare a svolgere le attività classiche vengono svolte in queste strutture
  • Chiesa Valmalenco: qui potete scegliere di prendere la funivia e arrivar in cima all'Alpe Palù per godervi il panorama, fare una sciata oppure divertirvi con lo slittino. Infine, dopo le fatiche sportive, tornare in paese e fermarsi a fare una golosa merenda in una delle pasticcerie locali.