Proprio per questo ogni bimbo ha bisogno di essere adeguatamente stimolato e supportato nella sua scoperta del mondo e di se stesso. L’errore che si rischia di commettere è di agevolare troppo il bambino, finendo per “fare al posto suo”. Il classico esempio?  Complice la fretta e la routine quotidiana spesso frenetica, continui a imboccarlo senza stimolarlo a mangiare da solo.

 

Educare all’autonomia, però, è fondamentale anche perché  permette al tuo piccolo di costruire la sua autostima: solo imparando a fare da sé, infatti, riuscirà ad acquisire quella sicurezza in se stesso così importante per il suo futuro. 

 

Come fare allora per renderlo gradatamente più autonomo? Ecco qualche dritta utile.

 

- Mangiare da solo. Una delle prime importanti conquiste dei bambini è l’autonomia a tavola. Contrariamente a quanto pensi, puoi cominciare molto presto ad incoraggiare il tuo piccolo a fare da sé: già intorno ai 10/12 mesi, infatti, potrà essere in grado di bere da solo dal suo biberon. Più tardi, imparerà a mangiare da solo con il cucchiaino ma solo se lo lascerai libero di provare e riprovare. All’inizio, molto probabilmente, la pappa finirà ovunque ma col tempo acquisirà dimestichezza e ti mostrerà, orgoglioso, di saper fare da sé.

 

- Riordinare. Un’importante abitudine da insegnare presto ai bimbi è quella di riordinare i loro giocattoli. Anche avere cura delle proprie cose e del proprio spazio, infatti, insegna a diventare più autonomi. Se riordini sempre tu sicuramente impiegherai meno tempo ma rischierai di far passare il messaggio che alla fine “ci pensa sempre la mamma”.

 

- Aiutare nelle attività domestiche. Allo stesso modo, già dai tre anni, puoi coinvolgere il tuo bambino in qualche semplice faccenda domestica. Apparecchiare, stendere i panni o riordinare le posate sono attività molto semplici che però lo aiuteranno a sentirsi grande e capace come mamma e papà.

 

- Incoraggiarlo. Attenzione anche al tuo atteggiamento: quando il tuo bambino prova a far qualcosa da solo cerca sempre di incoraggiarlo, anche davanti ai suoi piccoli  disastri. Lasciandolo fare riuscirai a trasmettergli un messaggio importante: ho fiducia in te perché so che ce la puoi fare.

 

- Non avere fretta. Infine, non avere fretta e non fare paragoni con gli altri bambini. Magari il tuo piccolo ci metterà di più a raggiungere l’autonomia a tavola o a togliere il pannolino: non è importante, perché ognuno ha i suoi tempi e vanno rispettati. Ciò che conta è stimolarlo a farcela da solo serenamente, senza pretese o aspettative troppo alte.