I bambini di oggi infatti non hanno nessuna difficoltà nell'usare fin da subito strumenti tecnologici complessi e questo per loro rappresenterà un vantaggio soprattutto per quanto riguarda il futuro, che prevede lavori legati sempre di più alla tecnologia.

 

Come sempre però, la medaglia ha anche un'altra faccia: se da una parte infatti i bambini di oggi si ritrovano avvantaggiati nell'uso degli strumenti digitali, dall'altro stanno perdendo sempre più il contatto con il mondo esterno e con la natura e sta a noi genitori fare qualcosa per impedire che questo succeda.

 

Perché i bambini hanno bisogno di essere connessi con la natura?

  • <::marker> Stare all'esterno, crea un senso di stupore nei bambini, che si trasmette anche ad altri aspetti della vita.
  • <::marker> Stare a contatto con la natura, aiuta i bambini a diventare più consapevole. L'ambiente naturale offre ai bambini la possibilità di migliorare i loro sensi, l'equilibrio e la percezione del pericolo.
  • <::marker> Al giorno d'oggi, si tende a dare ai bambini regole troppo precise! Giocare fuori invece, permette ai bambini di esplorare, imparare da soli e stimola la loro curiosità.
  • <::marker> L'esplorazione del mondo esterno contribuisce a sviluppare la capacità di attenzione e apprendimento
  • <::marker> Le attività all'aria aperta permettono ai bambini di respirare aria fresca e fare esercizio fisico. Entrambe cose importanti per la salute fisica e mentale.
  • <::marker> I problemi ambientali sono qualcosa di reale, far instaurare ai bambini fin da piccoli un legame con la natura, farà in modo che siano più inclini a fare scelte ecologiche e di aiuto per il pianeta anche da adulti.

 

Come fare per incoraggiare il contatto tra bambini e natura?

La prima cosa da fare è: iniziare quando sono piccoli!

Non rimandate a quando secondo voi saranno abbastanza grandi per capire, prima si inizia e meglio è!

I bambini infatti assimilano tutto, anche inonsciamente. Probabilmente da grandi non avranno nessun ricordo di ciò che avete fatto loro fare quando avevano 6 mesi o un anno, ma dentro di loro le tracce di quelle esperienze rimarranno e contribuiranno a farlo diventare la persona che sarà.

I modi per avvicinare i bambini alla natura sono davvero tanti e tutti molto divertenti! Eccone qualcuno

 

1) Organizzare un picnic

Fare un picnic è un modo veramente semplice per godersi la natura!

Una coperta, qualche panino, insalata di riso o pasta fredda, delle bibite e il gioco è fatto.

 

2) Piantate qualcosa insieme

Se avete a disposizione un giardino, potete sfruttarlo per piantare insieme delle piante o addirittura un albero da veder crescere insieme a lui!

In caso contrario, ci si può divertire anche con delle piante in vaso da tenere in appartamento o sul davanzale della finestra, da curare giorno dopo giorno.

 

3) Regalategli giochi e oggetti che vanno usati fuori!

Un modo per spingere i bambini ad uscire è fare loro dei regali che per essere usati rendono necessario uscire dalle mura domestiche.

Qualche esempio? Un aquilone, un binocolo, una bicicletta, un monopattino, una lente di ingrandimento, un kit per osservare gli insetti, un telescopio…

 

4) Lasciateli giocare nel fango

Possibile che ci siano bambini che crescono con la paura di sporcarsi? Purtroppo sì! Perché se fin da piccoli vengono tenuti alla larga da tutto ciò che è sporco, con il tempo svilupperanno un senso di fastidio (a volte una vera e propria fobia) verso questi elementi tanto da evitare giochi ed esperienze all'aperto perché l'idea di sporcarsi li infastidisce.

Questo però significa che per loro una passeggiata in un bosco, toccando alberi e sassi, diventerà una fonte di stress invece che un'esperienza divertente.

Ecco perché è importante lasciare che i bambini si sporchino, giochino con il fango e saltino nelle pozzanghere!

 

5) Andate in vacanze in campeggio

Al momento di scegliere la meta per le vacanze, prendere in considerazione il campeggio! Tanti alberi tutto intorno, pranzi e cene all'aperto, falò la sera, scovare tane e animaletti nel bosco...

E poi ormai esistono campeggi con tutti i comfort, per chi vuole il contatto con la natura senza rinunciare del tutto alle comodità.

 

6) Prendete un animale domestico

In questo caso ovviamente, bisogna prima pensarci bene e farlo solo se tutta la famiglia è pienamente convinta e consapevole che un animale domestico è un membro della famiglia e non un giocattolo!

È innegabile comunque, il fatto che la convivenza con un animale domestico porti tantissimi benefici ai bambini.

Insegna loro a rapportarsi con un essere vivente diverso da lui, a prendersi cura di qualcuno, ad imparare ad amare e rispettare gli animali e che in un animale potranno sempre trovare un amico.

Il cane oltretutto offre anche l'opportunità di uscire spesso di casa per portarlo a fare la passeggiata!

 

7) Iniziate una collezione di sassi

Collezionare sassi e rocce è facile e anche gratis! Ok, ma a cosa serve? Serve a dare ai bambini un motivo in più per guardarsi intorno quando sono fuori, per esplorare e usare le mani per cercare la roccia più bella e particolare da aggiungere alla propria collezione!

 

8) Visitate parchi faunistici e acquari

In Italia ci sono molti parchi naturali da poter visitare, ma anche dei bellissimi acquari come il famoso acquario di Genova in cui poter ammirare delle specie che altrimenti non potremmo mai vedere da vicino.

L'ideale è fare questo genere di visite insieme ad una guida che coinvolga i bambini raccontando loro tante curiosità su ciò che stanno vedendo.

 

9) Andate al mare

Anche il mare è un'ottima idea per far stare i bambini a contatto con la natura, tra giochi in riva al mare, tuffi e buche profondissime da scavare. Inoltre, è una delle poche occasioni in cui si può stare quasi nudi e a piedi scalzi, per sentire il contatto con acqua e terra con tutti i sensi!

 

10) Fate arte... fuori!

Portate fogli e colori al parco o davanti ad un bel paesaggio e disegnate ciò che vedete. Oppure dei gessetti colorati per disegnare su una strada sicura.

Insomma, fondete l'arte con la natura e i risultati non potranno che essere fantastici!

 

 

 


    

Silvia Lonardo

Ciao io son Silvia, ho due bimbi e lo ammetto, da sempre col gioco ci vado a braccetto
sarà che un bel po' son rimasta bambina, io non sogno le scarpe, ma la plastilina!
Quando son tra i bambini sto nel mio elemento, per trovarmeli intorno ci metto un momento
La voglia di fare a me proprio non manca, non riesco a fermarla neanche quando son stanca
Io prendo problemi, lune storte, bollette... e li trasformo in storie, disegni e vignette!"

www.cosedamamme.it