Bagnetto: istruzioni per l'uso

L'acqua sarà abbastanza calda? I prodotti scelti sono davvero adatti alla pelle del bambino? Quanto deve durare? Abbiamo preparato un prontuario completo al primo bagnetto del neonato, un vademecum che ti accompagnerà passo dopo passo alla scoperta di questo momento così importante. Ecco un utile vademecum con le principali regole da seguire per rendere l'esperienza piacevole e rilassante sia per i genitori che per il bebè.

Temperatura dell'acqua

Non deve essere né troppo calda né troppo fredda. Per il bagnetto del bambino la temperatura dell'acqua deve rispecchiare quella del corpo, in modo da non creare spiacevoli shock termici. Usa un termometro galleggiante e miscela acqua fredda e calda fino ad arrivare a circa 36/37°: sarà perfetta!

Vaschetta per il bagnetto

Non è fondamentale, ma molti neogenitori si trovano molto bene utilizzandola. Il bagnetto al neonato può essere fatto semplicemente nel lavabo o usando, appunto, vaschette appositamente create per lui. A prescindere dalle tue preferenze, è fondamentale che il piccolo si senta a suo agio nell'acqua e che, soprattutto, non scivoli troppo quando si muove con i piedini. Usare un tappetino antiscivolo da adagiare sul fondo del lavabo o sul fondo della vaschetta sarà perfetto. Nota bene: alcune vaschette sono già dotate di questa caratteristica!

La routine del bagnetto: i prodotti più indicati

Un prodotto non vale l'altro, soprattutto quando si tratta di neonati. La cute di un bebè è infatti molto diversa dalla nostra e il film idrolipidico che la protegge non è ancora totalmente formato. Siamo di fronte, insomma, a una pelle delicata che si disidrata e si arrossa molto facilmente. Ecco spiegato, in estrema sintesi, il motivo per il quale i neonati vanno lavati con prodotti specifici per la loro età.

I prodotti per il bagnetto del neonato, oltre a svolgere la funzione primaria di igienizzare la cute, sono fondamentali per idratarla adeguatamente ed evitare quindi rossori e screpolature. Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'INCI dei prodotti usati, ovvero la lista degli ingredienti e componenti di cui sono fatti. Sarebbe infatti opportuno scegliere formulazioni prive di parabeni, ftalati e fenossietanolo.

Ecco perché, quando si tratta di detersione, consigliamo sempre di scegliere prodotti specifici per bambini e che siano adatti a un rituale che si prende cura della pelle del neonato. Per esempio, se il tuo bimbo ha una pelle normale, ovvero non riscontra particolari esigenze, puoi scegliere di detergere la sua pelle con il Detergente delicato. Se invece la pelle dei tuoi bimbi è molto reattiva, si arrossa facilmente, genera un leggero prurito, non c'è prodotto migliore che l'Amido di riso: una bustina monouso dispersa nell'acqua del bagnetto et voilà, pelle lenita e detersa in un attimo. Se invece presenta una pelle secca o estremamente secca, puoi scegliere tra l'Olio bagno oppure Stelatopia Gel detergente.

Quanto spesso fare il bagnetto al neonato

Usando i giusti prodotti, non c'è nulla di male a fare un bagnetto quotidiano al bebè. In ogni caso un neonato può essere lavato integralmente anche ogni 3 giorni, soprattutto se l'operazione è particolarmente sgradita al piccolo. Il bagnetto infatti deve essere un momento piacevole e non stressante, né per il bebè né per i genitori. Al contrario, se il contatto con l'acqua rilassa il piccolo, non c'è nulla di male ad aumentare la frequenza del bagnetto.

Primo bagnetto: quando farlo?

L'igiene è importantissima, ma per il bagnetto completo bisogna aspettare qualche tempo. Dopo essere tornati a casa dall'ospedale, infatti, la ferita del cordone ombelicale è ancora fresca: è proprio il moncone a indicarci quando il bebè è pronto per essere letteralmente lavato dalla testa ai piedi. Il bagnetto può essere fatto quando il moncone del cordone, dopo essersi completamente seccato, cade in autonomia. Acqua e umidità renderebbero infatti più lente le operazioni di guarigione esponendo altresì il bebè al rischio di infezioni. In generale sono necessari 7/10 giorni a partire dall'uscita dall'ospedale ma, in caso di dubbio, è sempre bene consultare il pediatra di famiglia.

E nel frattempo? In attesa della completa guarigione, il bebè può essere lavato a pezzi, concentrandosi in particolar modo sulle parti intime a contatto con pannolino, pipì e pupù. Dal cotone imbevuto con olio di mandorle alle salviette multiuso, si può anche usare il Fluido detergente senza risciacquo: si tratta di una particolare acqua micellare ideale anche per la zona del pannolino ma perfetta da utilizzare per pulire manine e piedi del tuo bimbo.

Ci auguriamo che questi consigli possano aiutare mamma e papà ad affrontare il momento del bagnetto con più serenità!