
Quanti bei momenti ci ha regalato Babbo Natale: la letterina spedita al Polo Nord, la febbrile attesa del suo arrivo, la magia della slitta trainata dalle renne e la bellezza dei regali sotto un albero riccamente addobbato. La tradizione del Natale ammalia ogni bambino ma, come tutti gli incanti, è prima o poi destinata a svanire. I bimbi crescono, gli amichetti mormorano, i primi dubbi si insinuano e la figura di Babbo Natale comincia ad affievolirsi. Come aiutare i nostri bimbi ad attraversare serenamente questa transizione? Come dirgli, senza ferirli, intristirli o farli arrabbiare, che Babbo Natale non esiste?
La verità su Babbo Natale: come reagiscono i bambini?
C'è una buona notizia all'orizzonte: uno studio condotto dai ricercatori dell'università di Harvard ha rivelato che i bimbi che avevano smesso di credere a Babbo Natale, in realtà, apparivano tranquilli e sereni e, ad avere il cuore spezzato, erano per lo più i genitori!
Solo una piccola percentuale di bimbi si è sentita preso per i fondelli da mamma e papà e tutti - in generale - hanno accettato di buon grado la "fine" della magia legata a Santa Claus anche perché, in fin dei conti, i regali continuavano “magicamente” ad "apparire" sotto l'albero la mattina del 25 dicembre!
Come dire ai bambini che Babbo Natale non esiste
Eppure sono ancora molti i genitori che vivono nell'ansia di affrontare il momento della rivelazione, vivendo con la paura di dire o fare qualcosa che possa turbare eccessivamente i propri figli. Capiamo, quindi, come affrontare la questione.
Partiamo col dire che intorno ai 6/7 anni cominciano a sorgere i primi dubbi sull'esistenza di Babbo Natale, quindi sarà poco probabile che dovrete introdurre e affrontare l'argbomento dal nulla. Se, infatti, da un lato il pensiero magico tipico dell'infanzia comincia a lasciar spazio alla razionalità, dall'altro il confronto con gli altri bimbi a scuola o all'asilo potrebbe portare i piccoli a dubitare dell'uomo di rosso vestito.
Solitamente non sono i bambini a essere presi alla sprovvista ma i genitori che, colti di sorpresa, non sanno come rispondere alle domande e ai dubbi sulla presunta esistenza di Babbo Natale. Cerchiamo quindi di capire come comportarci.
Abbiamo di fronte tre diverse strade e sta ai genitori interpretare il comportamento del proprio bambino per capire come reagire.
- Se il bimbo è molto dubbioso e "temiamo" che abbia scoperto da solo la verità, non potremo far altro che confermare la sua presa di coscienza. Siate sereni, perché nella maggior parte dei casi reagiranno con tranquillità e saranno ugualmente felici dei regali che troveranno sotto l'albero.
- In altri casi il bimbo non è pronto a scoprire la verità e lo capiremo perché non ci sta parlando dei suoi dubbi sull'esistenza di Babbo Natale, ma della paura che non esista. Questa situazione, solitamente, si presenta con i bambini più piccoli. In questo caso, semplicemente, il bimbo va rassicurato: potrete per esempio dirgli che alcune persone non credono alla sua esistenza, ma voi sì, perché l'avete visto proprio con i vostri occhi, slitta volante compresa.
- Se il bambino ha più di 7/8 anni e, nel suo immaginario, la figura di Babbo Natale continua a sopravvivere inscalfita, sarebbe bene che i genitori intervengano, così da preservare il piccolo dall'eventuale scherno di amichetti e compagni di classe. La verità su Babbo Natale può essere svelata con grazia e delicatezza: potrete per esempio dire che tutti i bambini del mondo hanno creduto a questa bellissima favola e che la magia del Natale non svanirà una volta appresa la verità sull'uomo di rosso vestito. A questo punto il vostro bimbo potrà diventare il custode dello spirito del Natale, aiutandovi a mantenere il segreto per i bambini più piccoli, che non sono ancora pronti a conoscere la verità.
Insomma, non esiste un modo univoco per dire ai vostri bimbi che Santa Claus non esiste: dovrete essere bravi a interpretare domande, dubbi e silenzi dei vostri figli, capendo come gestire la situazione al meglio, salvando il bellissimo spirito di condivisione delle feste natalizie.