In un mondo che guarda sempre più alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni inquinanti, le buone pratiche di riciclo assumono un'importanza centrale. Per questo ogni anno il 18 marzo si celebra il Global Recycling Day o, per dirla all’italiana, la Giornata Mondiale del Riciclo.

18 marzo, giornata mondiale del riciclo: i rifiuti sono una risorsa

La raccolta differenziata esiste da decenni, ma è solo a partire dal 2018 che al riciclo è stata dedicata un'intera giornata. Il Global Recycling Day è stato istituito dalla Global Recycling Foundation, una fondazione che promuove il riciclaggio dei rifiuti come mezzo di sviluppo sostenibile per il pianeta.

"Abbiamo bisogno di guardare ai rifiuti per quello che sono veramente, ovvero una risorsa sprecata. Sul nostro pianeta non c'è più spazio per prodotti usati poco e buttati via. L'obsolescenza programmata deve essere un retaggio del passato e, se vogliamo davvero salvare il nostro pianeta, tutti i paesi del mondo devono aumentare drasticamente il numero dei rifiuti riciclati". A pronunciare queste parole è stato Erik Solheim, presidente dell'United Nations Environment Programme dal 2016 al 2018.

Riscaldamento globale, emissioni inquinanti, spreco di acqua e risorse convergono verso un unico punto: lo sfruttamento indiscriminato delle risorse del pianeta. Consumare meno, consumare meglio, riutilizzare e dare nuova vita a oggetti altrimenti destinati a diventare un rifiuto sono solo alcuni dei modi che abbiamo per salvaguardare il nostro pianeta e dare un futuro alle nuove generazioni.

La giornata Mondiale del Riciclo è una ricorrenza necessaria per sensibilizzare sull'argomento opinione pubblica, istituzioni e singoli cittadini, così da traghettarci verso un nuovo punto di vista: il rifiuto può (e deve essere) una risorsa.

4 modi riciclare in casa

Il cambiamento che comincia dal basso è quello più duraturo, perché solo cambiando il nostro vivere quotidiano possiamo aspirare a un futuro migliore. Questa affermazione è valida sempre, ma soprattutto durante la Giornata Mondiale del Riciclo. Ognuno di noi può infatti impegnarsi per consumare meglio e di meno, riciclare di più e dare nuova vita a oggetti altrimenti destinati alla spazzatura. Come? Scopriamolo con 4 idee che ognuno di noi può attuare nella propria quotidianità.

1. Riutilizzare la plastica in casa

Ne abbiamo tantissima in casa: non a caso il nostro paese è secondo al mondo per consumo di acqua in bottiglie di plastica. Destinare i rifiuti alla raccolta differenziata non basta: oltre a ridurre il packaging preferendo i prodotti sfusi, riutilizzare le confezioni può essere un'ottima idea per ridurre l'inquinamento. Le bottiglie di plastica, ad esempio, possono diventare ottimi vasetti per piante e piantine: basterà tagliare e decorare le bottiglie, ridipingerle e dar loro una forma inusuale per unire l'utile al dilettevole. Se hai un giardino, poi, le bottiglie di plastica possono essere utilizzate anche come mangiatoie per gli uccellini: basterà riempirle di mangime e fare un buco nel mezzo. Merli, pettirossi e non solo apprezzeranno moltissimo!

2. Arredamento low cost e decorazioni per la casa con il riciclo creativo

Oggetti di uso comune, un po' vecchi e datati possono diventare degli ottimi oggetti d'arredo o di uso quotidiano in casa. Ecco qualche esempio al volo. Una vecchia scala a pioli, opportunamente dipinta, può diventare un ottimo appendiabiti da parete o una libreria di design dal notevole fascino. Se sei alla ricerca di contenitori per la cameretta dei bimbi, anziché comprare scatole in plastica puoi utilizzare le scatole delle scarpe o cassette della frutta e della verdura, rivestendole con del feltro o altro materiale in modo che i bimbi non si facciano male. Durante le festività natalizie, poi, potremo dar vita a tante decorazioni per la casa proprio grazie al riciclo creativo: i tappi di sughero, ad esempio, sono il materiale perfetto per realizzare una bellissima ghirlanda di Natale da appendere alla porta. Anche i vecchi mobili possono tornare a nuova vita con un po' di manutenzione e un tocco di decoupage: risparmierete sul budget famigliare e contribuirete a rendere un po' più green il pianeta.

3. Upcycling di vecchi vestiti e abiti

Oggi l'upcycling è una tendenza sempre più in voga. Il riuso entra nel fashion system e ci consente di adattare vecchi abiti e vestiti, donandogli nuova vita. Le grandi maison di moda hanno abbracciato già da tempo questo nuovo modo di creare vestiti: perché non dovremmo farlo anche noi col nostro guardaroba? Da t-shirt troppo grandi più possono nascere bellissime canotte oversize, sia a tinta unita che a stampa fantasia. Un paio di jeans colorati possono diventare shorts o possono essere modificati, tingendoli o scolorendoli con ammollo e pietra pomice. La stessa cosa può accadere con felpe e maglioni.  Se poi te la cavi con taglio e cucito, potrai dar vita a veri e propri capolavori di stile!

4. Non si butta via niente: cucinare con gli scarti

Non è vero e proprio riuso, ma si tratta pur sempre di strategie antispreco. E' moltissimo il cibo che viene considerato erroneamente uno scarto e che, invece, possiamo utilizzare per dar vita a piatti inediti e gustosi. Le parti meno nobili dei vegetali diventano finalmente protagoniste. I gambi dei broccoli, ad esempio, sono commestibili: basterà eliminare la parte esterna un po' più coriacea e tagliare a pezzettini il resto, da cuocere insieme alle cimette. E quante volte vi siete ritrovati a buttare le foglie del sedano? In realtà sono un concentrato di gusto e sono ricchissime di elementi nutritivi.

A pensarci bene, tutte queste idee di riciclo hanno un comun denominatore: ci fanno capire quante sono le potenzialità che ogni oggetto anche alla fine della sua vita. Basta saper guardare per scoprire utilità laddove non sembra più essercene. E la Giornata Mondiale del Riciclo vuole portare più consapevolezza delle nostre vite: è arrivato il momento di consumare e sfruttare meglio tutto ciò che possediamo. Il nostro pianeta e i nostri bambini ci ringrazieranno.