La gravidanza è una rivoluzione fisica, psicologica, emozionale ed è normale che abbiamo impatto sulla vita coppia. La futura mamma porta con se un piccolo essere che cresce in lei e il futuro papà è affascinato, spaventato da questo.

Trimestre dopo trimestre, l’intimità e la complicità si modificano adattandosi ai cambiamenti fisici e psicologici della gravidanza e di conseguenza anche la sessualità ne risente. perseguire una relazione intima non nuoce al bebè , lui è ben protetto dall’utero e dal liquido amniotico. Se non ci sono rischi, come il parto premature, avere dei rapporti sessuali fino al parto è “tecnicamente” possibile. Ogni coppia è a se e affronterà l’intimità in base alla propria storia personale. Non ci sono delle regole ma solo una realtà fisiologica e psicologica che bisogna conoscere per essere tranquilli e sereni.

AL PRIMO TRIMESTRE: UN AMORE DIVERSO, MENO DESIDERIO

L’inizio della gravidanza è accompagnato da profondi cambiamenti. Il corpo della futura mamma, a seguito dei cambiamenti ormonali, reagisce in modo diverso, più o meno intensamente, a questa novità: nausee, mal di testa, stanchezza. Questi malesseri possono influenzare la vita di coppia. È normale che la futura mamma si concentri maggiormente su se stessa e su quello che le sta succedendo.È normale che senta il bisogno di riappropriarsi del suo corpo che non è più quello di prima. I suoi punti di riferimento abituali sono cambiati, è concentrata sulla sua gravidanza ed soggetta ad un turbine di emozioni: felicità, ansia, angoscia.

A volte, si avverte un bisogno di solitudine. La futura mamma non si riconosce più nel suo corpo e, a volte, il partner non sa come comportarsi. Questo periodo deve essere vissuto in due, dialogo, comprensione e amore sono fondamentali. Non bisogna preoccuparsi se il desiderio può, a volte, essere assente nella coppia . Questo periodo, dovuto a ragioni psicologiche, è temporaneo e non impedisce ne le carezze ne le dolci attenzioni. Quando i piccoli fastidi fisiologici cominciano a scomparire e la futura mamma si sente nuovamente desiderabile nel suo nuovo corpo, alcune coppie affrontano una vita sessuale ricca di emozioni.

AL SECONDO TRIMESTRE : UNA FELICITÀ RITROVATA

Tra il quarto e sesto mese di gravidanza, l’afflusso ormonale ormai stabile, i piccoli fastidi dei primi mesi ormai scomparsi, la leggera rotondità della pancia e i futuri genitori rassicurati da una gravidanza che procede regolarmente, permettono di ritrovare la serenità di tutti i giorni. Questo periodo è solitamente vissuto come un periodo felice e sereno. Una serenità riacquistata anche nel campo sessuale. Le barriere psicologiche che prima erano un freno, ora non lo sono più. Il desiderio sessuale aumenta e alcune donne vivono, senza problemi, la propria sessualità durante il secondo trimestre. Può succedere che il desiderio sessuale non arrivi nello stesso momento. Piuttosto che reprimere il sentimento o sforzarsi di fare qualcosa di cui non si ha voglia è meglio parlarne.

La futura mamma è più sensibile in questo periodo e questo può avere delle ripercussioni passeggere sul suo desiderio sessuale. Per quanto riguarda il futuro papà, non è da escludere che il lavoro o la stanchezza possano causare alcuni lievi disturbi psicosomatici. Anche lui si pone delle domande e in questo secondo trimestre può essere che si manifesti la sindrome di « Couvade » : leggero aumento di peso, alterazione nei livelli ormonali, nausea mattutina, disturbi del sonno e addirittura voglie. Il dialogo è la miglior cosa, come le carezze e le coccole, per conservare e far rivivere l'intimità della coppia, soprattutto quando il bambino comincia a muoversi di più nella pancia.

AL TERZO TRIMESTRE : UNA SENSUALITÀ A FIOR DI PELLE

Le ultime settimane, prima dell’arrivo del bebè, sono per la coppia momenti di grandi preparativi. Quello che prima era astratto sta diventando concreto. Ci si prepara al parto, si sceglie il nome, si fa la cameretta del bebè, si pensa se cambiare macchina o casa. La coppia è più che unita e concentrata sulla nascita del bebè. Siete stanchi ma questo non significa che la vostra intimità debba essere messa da parte. La pancia aumenta e i movimenti diventano più difficili e la coppia inventa nuovi modi per essere complici e condividere momenti di tenerezza. La sensualità e l’erotismo in un massaggio ad esempio può essere un modo creativo per coccolarsi ed essere complici. L’amore, la tenerezza e il desiderio si esprimono attraverso gli abbracci e il contatto con la pelle diventa suggestivo e a volte si adatta meglio agli ultimi giorni che precedono l’arrivo del bebè. È fondamentale mantenere il contatto corporeo : divertitevi ad inventarne uno vostro.