E poi parliamoci chiaro, si parla di rientro a lavoro come se fosse stato un periodo di ferie anziché un periodo di post partum, dove hai passato il tempo a riconoscerti come donna, come madre, conoscere tuo figlio/a e capirne i bisogni, allattare e prenderti cura di lui/lei, ritrovare equilibri nuovi di coppia e famiglia.

 

E proprio quando tutto sembra più chiaro, ecco che devi riprogrammare di nuovo la vita.

 

Da esperienza di madre e di ostetrica, ecco i miei 5 consigli per voi per un “RIETRO NON TI TEMO”:

 

1- ORGANIZZAZIONE: è la parola chiave di tutto. È fondamentale rientrare a lavoro quando hai organizzato gli aiuti, gli orari lavorativi e la modalità di inserimento ai nuovi ritmi. Questo ti permette di essere più serena ed avere tutto sotto controllo per una miglior gestione. Ricordati di fornire tutti i numeri utili e le sedi di lavoro per essere rintracciabile 

 

2- VALUTAZIONE ADEGUATA DI STRUTTURA O FIGURA ADULTA: scegliere la struttura e/o la persona di fiducia è indispensabile; concordare con lei la modalità di gestione di vita di tuo figlio/a, compreso i ritmi e abitudini, attraverso un inserimento possibilmente graduale per dare tempo al bambino/a di adattarsi al cambiamento. È davvero utile che la persona che si occupa in tua assenza del bambino/a sappia gestire le situazioni di emergenza: frequentare un corso di disostruzione pediatrica e di primo soccorso permette di essere preparati a questa evenienza.

 

3- FIDUCIA: in te stessa in quanto “super woman” e in tuo figlio/a, perché si sa, i bambini hanno grandi risorse e sanno stupirci. Se sei pronta ed organizzata a questo rientro, lo sarà anche tuo figlio/a. Quando devi lasciarlo/a per andare a lavoro, fallo sempre con amore e fiducia: un abbraccio, un bacio ed un sorriso aiutano sempre (poi con occhiali da sole e girato l'angolo della strada, ti è concesso di piangere!)

 

4- ALLATTAMENTO/SVEZZAMENTO: non fare scelte avventate di sospendere l'allattamento o anticipare lo svezzamento in tempi non maturi, per il rientro a lavoro. Parlane per tempo con un’ostetrica per impostare la nuova gestione, che sia adeguata a te ma anche al tuo bambino/a

 

5- TEMPO PER TE: “non tutto il mal viene per nuocere”! Si cara mamma, con il rientro a lavoro ritorna il tempo per te stessa, incastrato certamente tra tutto il resto ma, forse forse, non è poi così male rivestire i tuoi vecchi panni, con una consapevolezza e capacità maggiore.

 

Si sa, la maternità è il grande MASTER DI VITA.

 

Un abbraccio virtuale a tutte voi!

 

 

Daniela Pergola 

Ostetrica libera professionista

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